Modellare agilmente la carriera attraverso una riflessione periodica: intervista con Lukas Schönwetter

Dopo 7 anni nella ABB, 9 anni nel Gruppo Bühler e 5 anni in Georg Fischer in posizioni corrispondenti, si può decisamente affermare che sei un esperto di risorse umane, gestione del talento e sviluppo organizzativo. Cosa ti affascina di più di questi argomenti oggi?

Mi affascinano le aziende e i leader che riescono a creare per i loro dipendenti un ambiente in cui le persone vogliono «naturalmente» migliorare e imparare ogni giorno. In gergo tecnico, la chiamerei una massimizzazione del «Caring & Dearing/Learning». Se esiste un ambiente di lavoro di questo tipo, i dipendenti daranno automaticamente il meglio di sé. Le risorse umane possono dare un contributo molto importante all'implementazione di questo ambiente.

Tu ti sei recentemente avventurato in un looping interno e ora sei responsabile della formazione professionale e dell'employer branding presso Georg Fischer. Come ci sei arrivato?

Ogni 10 anni circa, faccio una valutazione dei progressi mia personale. Il 2020 e il 2021 sono state le mie ultime valutazioni dei progressi, in cui è emerso chiaramente che l'argomento «formazione professionale» è un tema centrale per i miei possibili campi di attività futuri.

Non avrei mai pensato di poterlo fare alla Georg Fischer (GF). Ma se ci si occupa di una tematica o di un processo per un periodo di tempo più lungo – almeno questa è la mia esperienza – all'improvviso te la ritrovi ai tuoi piedi nel vero senso della parola. Nell'estate del 2022, il tema è diventato di attualità alla GF e mi sarebbe stato permesso di assumere qualcuno nel mio dipartimento per questo compito. Dopo una notte insonne, tuttavia, ho deciso che questo sarebbe stato un compito ideale per me, una sorta di «progetto del cuore».

E oggi posso dire che ne è valsa la pena, sono estremamente felice del mio nuovo lavoro!

Perché le opportunità di cambiamento sono importanti per i dipendenti a lungo termine nelle aziende e quali consigli puoi dare alle persone che vogliono cambiare?

Sono fermamente convinto che certi cambiamenti, dopo un periodo di tempo adeguato, facciano semplicemente bene. È utile essere aperti alle novità e uscire – o dover uscire – di tanto in tanto dalla propria zona di comfort. Sappiamo per esperienza che la stretch zone costringe a imparare ancora una volta molte cose nuove.

Consiglio alle persone in cerca di cambiamento di confrontarsi semplicemente con persone diverse. Forse sarebbe utile anche una valutazione professionale dei progressi. Le diverse prospettive portano a riflettere su se stessi per avere un quadro più chiaro.

E cosa può fare il datore di lavoro per consentire un modellamento agile delle carriere?

Il datore di lavoro può prevedere periodicamente delle fasi di riflessione o offrire tali opportunità in vari training. Può essere fatto come esercizio individuale o in gruppo. Questo «costringe» i dipendenti (in modo positivo) a riflettere sul loro compito attuale, sul loro ambiente, sul loro sviluppo e sui loro sogni.

Inoltre, l'azienda può segnalare ai dipendenti l'intenzione di aiutarli a definire la loro carriera nello spirito dell'«apprendimento continuo» e offrire loro un sostegno – il che dovrebbe essere supportato anche dalla comunicazione.

Avete un'offerta corrispondente presso Georg Fischer che vorresti condividere con noi come buona pratica?

Nell'ambito dei colloqui di valutazione annuali (chiamiamo questo processo MyPerformanceDevelopment@GF), motiviamo i dipendenti a pensare più profondamente al proprio sviluppo e alla propria mobilità attraverso domande che stimolino la riflessione, ad esempio sull'ambiente di lavoro e sulle mansioni, sulla collaborazione e sugli obiettivi di sviluppo, e a discuterne con il proprio supervisore.

Inoltre, vorrei menzionare il nostro seminario «Previdenza finanziaria 45+». In questa sede supportiamo e formiamo i nostri dipendenti su tematiche finanziarie. In futuro, tuttavia, amplieremo questa formazione con argomenti relativi alla gestione della carriera a partire dai 45 anni. Siamo quindi molto contenti che Loopings ci fornisca il supporto dei suoi esperti.

C'è un aspetto particolare di Loopings che le sta particolarmente a cuore? Siamo felici di averti a bordo!

Per me è davvero importante che le persone riflettano periodicamente su ciò che amano del loro attuale lavoro, su dove traggono energia e su ciò che potrebbero ancora desiderare di realizzare. Loopings offre una grande piattaforma in cui le persone possono condividere le proprie esperienze e sviluppare insieme nuove idee.

E cosa desideri da Loopings dal punto di vista di un datore di lavoro del settore?

Che metta a disposizione offerte per le quali gli ostacoli sono ridotti. Le persone interessate dovrebbero poter scambiare idee con persone che la pensano come loro e con esperti in uno spazio «sicuro», per individuare nuove prospettive.

Soprattutto, tale offerta deve essere promossa con maggiore forza per il gruppo target degli over 45, in modo che il maggior numero possibile di persone possa continuare a essere motivato e soddisfatto del proprio lavoro fino alla fine della carriera lavorativa.

Grazie mille, Lukas! A una grande cooperazione!